SKINCARE DI PRIMAVERA

SKINCARE DI PRIMAVERA

L’innalzamento delle temperature e le prime esposizioni all’aria e al sole richiedono un
cambio di passo nella beauty-routine primaverile.

L’inizio della bella stagione comporta cambiamenti tra cui la possibilità di trascorrere del tempo al sole e a contatto con i pollini, fattori impattanti per la pelle, che richiede un adeguamento della routine di cura quotidiana. La primavera è una stagione delicata per la pelle, il meteo variabile la rende più sensibile agli sbalzi termici, mentre le prime esposizioni comportano la predisposizione all’affiorare di piccole macchie cutanee oltre al risveglio della produzione di sebo.

MUST DI STAGIONE

L’esigenza primaria dell’epidermide in questo periodo riguarda l’idratazione, la rigenerazione e la protezione, dal sole come dalle sostanze irritanti, attraverso due passaggi fondamentali: la scelta di siero e crema. Il primo dovrebbe presentare una formulazione multitasking - dall’azione antiossidante per combattere i segni del tempo e prevenire l’insorgenza delle macchie – oltre a restituire luminosità al viso. Il siero, da applicare sotto la crema, dovrebbe contenere il 20% di vitamina C , la dose adatta per attenuare il colorito grigio di fi ne inverno, oltre a vitamina E, che svolge un’azione lenitiva, e Omega 3, 6 e 9.

CAMBIO CREMA

In primavera vanno evitati tutti i prodotti per la skincare fotosensibilizzanti – contenenti acido glicolico e salicilico, retinoidi e vitamina A – utilizzati per curare l’acne e prevenire l’invecchiamento. La scelta della crema viso primaverile dovrebbe privilegiare un cosmetico dalle proprietà rimpolpanti e rigeneranti, con acido ialuronico per mantenere l’idratazione. L’adozione di probiotici pastorizzati contribuisce a riparare l’epidermide e preservare l’equilibrio del microbiota cutaneo. Per contrastare il gonfi ore delle palpebre scegliere una crema contorno occhi alla caffeina o le alghe, capace di stimolare la circolazione . Infine, l’uso di cosmetici con un fattore protettivo elevato (30 o 50 Spf) contribuisce a contrastare l’effetto disidratante e invecchiante dell’esposizione ai raggi solari.

(articolo di Eliane Berger tratto dalla rivista Mr Soap Magazine)

Torna al blog