SOS ZANZARE: guida all'acquisto del repellente per la pelle
Forse le zanzare non sono mai andate via, o forse sì. Qualcuno giura di averle viste ripararsi in casa propria durante l’inverno, altri di aver sentito un ronzio all’orecchio poco prima di prendere sonno: certo è che la stagione di zanzare e insetti “molesti” si avvicina, e noi, dobbiamo necessariamente ricorrere ai ripari. Oltre a proteggere ogni angolo della nostra abitazione con ogni tipo di zanzariera, e difendere i nostri spazi esterni con candele alla citronella e zampironi; dobbiamo sempre tenere a mente che le zanzare potrebbero essere dietro l’angolo, e colpirci quando meno ce lo aspettiamo, proprio quando siamo lontani dalle nostre case ben attrezzate, e soprattutto, protette.
Per chi è abituato a frequenti escursioni e scampagnate, sa bene quali repellenti specifici scegliere e come utilizzarli. Ma per chi volesse semplicemente attrezzarsi all’arrivo dei “nemici” nel modo più sicuro e corretto possibile, questo articolo è per voi! Un buon antizanzare non ci evita soltanto il fastidio di una puntura pruriginosa, ma protegge la nostra salute, ci permette un sonno tranquillo, di goderci una serata all'aperta o viaggiare senza preoccupazioni: in poche parole migliora la qualità della vita, soprattutto nei mesi più caldi. Sul mercato esistono numerose soluzioni di repellenti da applicare direttamente sulla nostra pelle, tra cerottini per i bambini più piccoli (impregnati di oli essenziali, da applicare sugli abiti) e spray repellenti che ci assicurano una protezione totale, tascabile ed immediata.
Prima di svaligiare il negozio, in vista di una scorta massiccia per amici e parenti, è importante avere a mente determinate premesse: perché, tra i repellenti per la pelle è bene distinguere le indicazioni presenti in etichetta tra la dicitura "Presidio medico chirurgico" (PMC), ovvero registrati e approvati per la loro efficacia e sicurezza dal Ministero della Salute, e quelli che invece presentano il semplice elenco degli ingredienti (INCI) la cui efficacia non è attestata per legge.
Ci sono, poi diversi parametri da prendere in considerazione, che tracciano una linea guida alla scelta del prodotto che incontri a pieno le nostre esigenze, primo tra tutti l'efficacia del principio attivo. DEET molto potente ed perfetta anche in zone tropicali, Icaridina meno aggressiva sulla pelle, quindi adatta anche ai bambini, Citriodiol, di origine vegetale, come alternativa naturale più efficace.
Un altro aspetto importante è la durata della protezione: alcuni spray agiscono per 4 ore, altri fino a 12, quindi è bene leggere sempre l'etichetta per sapere la giusta frequenza di applicazione.
Ed infine il parametro che risponde alle nostre esigenze di comodità, preferenza e applicazione: il formato. Spray e roll-on pratici e veloci, sono perfetti per l'uso quotidiano mentre le salviettine, fresche, pratiche son perfette per chi è spesso in viaggio.
In qualsiasi spray di questo genere sono naturalmente presenti delle sostanze chimiche che agiscono proprio per allontanare le zanzare. Le concentrazioni di esse variano da formulazione a formulazione senza però recare alcun tipo di danno alla pelle: poiché tutti gli ingredienti vengono ben dosati in base al tipo di pelle su cui andranno ad agire. Difficilmente un repellente presente sul mercato puo essere considerato più o meno efficace rispetto ad un altro, in quanto ci sono diversi fattori da prendere in considerazione, tra cui la sudorazione, o anche all'anidride carbonica che viene emessa con la respirazione. Si capisce perciò che l’efficacia di tali repellenti non venga messa in discussione, ma varia in base ai soggetti che li utilizzano.
Repellenti per zanzare e protezioni solari
Proteggere la nostra pelle dalle zanzare e dal sole sono esigenze che coincidono perfettamente nella stessa splendida stagione. Ma come assicurare la nostra pelle dalle punture mantenendo una perfetta abbronzatura? Innanzitutto diffidiamo dai prodotti che pretendono di avere la risposta racchiusa in un'unica soluzione. È sempre preferibile utilizzare i prodotti separatamente e applicarli in modo sequenziale: prima la protezione solare, poi il repellente (dopo circa 15 minuti). L'applicazione dei due prodotti insieme è, invece, potenzialmente molto pericolosa: alcuni componenti anti zanzare possono interagire con sostanze presenti nei solari, aumentandone l'assorbimento creando irritazioni; persino nei repellenti naturali, sono facilmente riscontrabili sostanze fotosensibilizzanti, come oli essenziali o estratti di agrumi, che possono dar luogo a macchie, rossori e sensibilizzazioni cutanee. Ecco quindi il segreto: applichiamo ogni due ore prodotti con SPF, e utilizziamo gli antizanzare solo dopo che la protezione solare sia completamente assorbita.